in questo articolo del cambiamento ci spiega il perchè era stata ostacolata la sua circolazione da parte della Comunità Europea e cos'è cambiato oggi.
Proveniente dal Sud America, arriva sul mercato un dolcificante naturale alternativo allo zucchero. Si tratta della Stevia, una pianta che è stata sottoposta a numerosi studi scientifici fino a quando l’Efsa (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ne ha assicurato la salubrità per il consumo umano.
di Daniela Sciarra - 31 Gennaio 2012 www.ilcambiamento.it

La Stevia è una pianta autoctona del Sud America e le foglie sono lavorate come quelle del tè per estrarne il dolcificante che pare sia ben 300 volte più potente dello zucchero.
Questo tipo di edulcorante è stato vietato nel 1999, quando la Commissione sugli Additivi nei Cibi dell'OMS e il Comitato Scientifico per gli Alimenti dell'Unione Europea evidenziarono la cancerogenicità del suo metabolita, lo steviolo. Alcuni anni dopo, però, nuovi studi scientifici ne hanno smentito i rischi di cancerogenicità e genotossicità. Il recente parere positivo dell’Efsa (l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ne ha concesso ora l’autorizzazione al commercio.