sabato 31 dicembre 2011

Perché è importante lavarsi le mani: scopri come fare

Lunedì 19 Settembre 2011 www.tuttosteopatia.it

Mani pulite per prevenire le malattie. Il messaggio è stato più volte diffuso dall’OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità, attraverso campagne di informazione ad hoc, al fine di promuovere attivamente una migliore igiene delle mani per ridurre le infezioni. L’ultima campagna è quella dello scorso maggio dal titolo “Salva la vita: la tua campagna mani pulite” volta a promuovere l'igiene delle mani tra gli operatori sanitari, che ha seguito la pubblicazione delle linee guida per l'igiene delle mani nell'assistenza sanitaria risalente al  2009.
Una semplice procedura che richiede solo 20 ai 30 secondi può, se effettuata secondo le raccomandazioni dell'OMS, ridurre notevolmente i danni causati ai pazienti da infezioni associate all'assistenza sanitaria.

Ecco come lavarsi le mani: guarda il video 


  1. Applicare il sapone sulle mani
  2. Strofinare i palmi
  3. Strofinare con il palmo di una mano, il dorso dell'altra
  4. Strofinare i palmi delle mani incrociando le dita
  5. Strofinare con il dorso delle dita il palmo della mano opposta
  6. Strofinare i pollici utilizzando un movimento rotazionale
  7. Strofinare la punta delle dita nel palmo opposto con movimento circolare
  8. Lavare i polsi
  9. Risciacquare
  10. Utilizzare un asciugamano pulito

Perché è importante lavarsi le mani

Il lavaggio delle mani  rappresenta da solo il mezzo più importante ed efficace  per prevenire la trasmissione delle infezioni. Le mani infatti trasportano e diffondono germi. Toccarsi gli occhi, il naso o la bocca senza prima essersi puliti le mani può far entrare i germi nel vostro organismo. Normali gesti di vita quotidiana, fatti con mani sporche, come preparare degli alimenti, toccare la maniglia della porta, stringersi la mano e avvicinare la bocca a un ricevitore telefonico possono essere veicolo di trasmissione di germi e virus che possono causare malattie come raffreddore, influenza, congiuntivite, otite, mal di gola, infezioni intestinali ecc..
Ad avvallare questa tesi, diversi studi pubblicati su importanti riviste scientifiche.
E’ il caso dello studio Physical interventions to interrupt or reduce the spread of respiratory viruses: systematic review (Interventi fisici per interrompere o ridurre la diffusione dei virus respiratori: revisione sistematica) pubblicato su BMJ il 22 settembre 2009 che ha suggerito come “lavarsi le mani più di 10 volte al giorno rientri tra le misure fisiche più efficaci prevenire la diffusione della sindrome respiratoria acuta grave”.
Un altro studio pubblicato su PubMed nel luglio 2005 dal titolo Effect of handwashing on child health: a randomised controlled trial (Effetto del lavaggio delle mani sulla salute del bambino: studio randomizzato controllato) ha dimostrato come, in Pakistan, un progetto teso ad incoraggiare le famiglie alla pulizia delle mani utilizzando il sapone abbia ridotto del 50 per cento l'incidenza della polmonite, della gastroenterite e anche della piodermite nei bambini sotto i 5 anni. In questo studio randomizzato controllato, degli operatori sul campo hanno visitato le famiglie settimanalmente, per 1 anno, incoraggiando al lavaggio delle mani col sapone.


Francesca: Come potete vedere nell'ultima immagine, consigliano di chiudere il rubinetto con il tovagliolino di carta, ma non dobbiamo dimenticarci che poi bisogna uscire dal bagno, dove dovremo toccare la maniglia quindi teniamo il tovagliolino, altrimenti usiamo le braccia-gomiti per aprire la maniglia o la porta.
Quando nei bagli pubblici troviamo l'asciugamano elettrico, sciacciamo coi gomiti il bottone d'accensione; mentre quando schiacciamo lo sciacquone del wc utilizziamo un pezzo di carta igienica che terremo anche per aprire la porta del wc.
Dimenticavo, nel video dimostrativo, durante il lavaggio delle mani, la signora lascia scorrere l'acqua per 30 sec, se proprio non si vuole chiuderla, perchè potrebbe servire acqua, allora riduciamo al minimo il flusso ;)

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