venerdì 13 maggio 2011

Anno di transizione per il consumo di energia elettrica

Ho deciso di pubblicare un post sul consumo dell'energia nelle nostre case, perchè non tutti sapranno, o forse qualcuno si è dimenticato che siamo in un periodo di transizione per quanto riguarda le fasce orarie. Sapete cosa sono F1, F2 ed F3? E la tariffa bioraria? Bioraria a richiesta?

Dal 1° luglio del 2010 c'è una novità per la bolletta: l'Autorità per l'energia ha infatti stabilito che da questa data verranno gradualmente introdotti prezzi biorari, cioè differenziati a seconda dei diversi momenti della giornata e dei giorni della settimana in cui si utilizza l'elettricità.

Dal 1° luglio, i nuovi prezzi biorari si applicano progressivamente e in modo automatico a tutti coloro che hanno un contratto di fornitura di energia elettrica alle condizioni stabilite dall'Autorità, cioè a chi non ha ancora deciso di cambiare il proprio fornitore di elettricità.



Come si pagherà l'elettricità con i nuovi prezzi biorari?
Con i prezzi biorari l'energia elettrica si pagherà in base al prezzo di produzione all'ingrosso che varia di ora in ora: quando c'è poca richiesta di elettricità (la sera, la mattina presto, la notte e i festivi) il prezzo è più basso; nelle ore centrali della giornata, quando la richiesta è alta, il prezzo aumenta.
Di fatto, con i nuovi prezzi biorari, l'energia elettrica:
  • costerà di meno dalle 19 alle 8 dei giorni feriali e tutti i sabati, domeniche e altri giorni festivi; questi periodi saranno indicati nella bolletta come fasce orarie "F2 e F3"
  • costerà di più per i consumi dalle 8 alle 19 dei giorni feriali; questo periodo sarà indicato nella bolletta come fascia oraria "F1"


giorni feriali
sabato, domenica e giorni festivi
dalle ore 0.00 alle ore 8.00


dalle ore 8.00 alle ore 19.00
fascia alta F1
dalle ore 19.00 alle ore 24.00



Fasce orarie F2 e F3 nelle quali l'energia elettrica costerà meno
Fascia oraria F1 nella quale l'energia elettrica costerà di più


Quali saranno i vantaggi dei prezzi biorari?
Il vantaggio dei prezzi biorari è che consentono ad ogni singolo cliente di pagare l'elettricità consumata nei diversi momenti nel modo più equo. Oggi, infatti, con un unico prezzo indifferenziato chi usa l'elettricità nelle ore convenienti paga anche una parte dei costi di chi consuma nelle ore più costose.
Verranno così eliminati i sussidi a favore di quanti pagano l'energia elettrica meno del giusto valore, a beneficio di una maggiore equità fra consumatori. Di fatto, ognuno pagherà il giusto prezzo in relazione al proprio modo di utilizzare l'elettricità.
Il nuovo sistema favorirà anche l'utilizzo più consapevole ed efficiente di una risorsa preziosa qual è l'energia elettrica, con effetti positivi per il risparmio energetico, la difesa dell'ambiente e uno sviluppo più eco-sostenibile, a beneficio di tutti.
Nel settore industriale i prezzi differenziati per fasce orarie sono applicati già da tempo ed hanno consentito di ridurre i consumi particolarmente nelle ore di maggior richiesta, diminuendo la necessità di costruire nuove centrali.
Il nuovo sistema può anche offrire opportunità di risparmi in bolletta, concentrando i consumi nelle ore a minor costo.

A chi verranno applicati i prezzi biorari?

Il nuovo sistema verrà applicato ai consumatori già dotati di nuovi contatori elettronici riprogrammati, cioè in grado di misurare i consumi nelle diverse fasce e che intendano continuare ad utilizzare i prezzi di riferimento fissati dall'Autorità per l'energia.
Per garantire ai clienti finali già dotati dei nuovi contatori tutte le informazioni necessarie per conoscere al meglio il nuovo sistema, l'Autorità per l'energia ha previsto l'invio di tre specifiche comunicazioni in bolletta, prima dell'applicazione effettiva dei prezzi biorari.
Dal 1 luglio, i prezzi biorari saranno via via applicati a tutti i consumatori dotati di nuovi contatori elettronici, in grado di misurare i consumi nelle diverse fasce orarie "F1" ed "F2 e F3".

Si può risparmiare con i prezzi biorari?

Sì, ma a condizione di concentrare i consumi nelle ore più convenienti. Ma utilizzare troppa elettricità nelle ore più costose (circa un terzo dei consumi complessivi, quindi oltre il 33% del totale) potrebbe far aumentare la spesa rispetto al passato.
Per trarre vantaggio dal nuovo sistema sarà quindi utile abituarsi a concentrare più di due terzi (più del 66%) dei propri consumi di elettricità negli orari più convenienti: dalle 19 alle 8 dei giorni feriali ed in tutte le ore dei sabati, domeniche ed altri festivi.
Occorre tenere presente che già oggi, la media delle famiglie italiane ripartisce i suoi consumi per i due terzi (oltre il 66% del totale) nei momenti più convenienti e che le ore più a minor prezzo in un anno sono circa il doppio di quelle più costose.
Nella fase iniziale, i possibili risparmi saranno contenuti e così anche l'eventuale maggior spesa. Accogliendo le richieste di numerose Associazioni di consumatori, l'Autorità ha infatti previsto che fino al gennaio 2012, le differenze di prezzo tra le ore più convenienti e le altre siano molto piccole (10% circa). In questo modo è possibile garantire ai clienti con consumi ancora sbilanciati nelle ore più costose una particolare tutela e il tempo per abituarsi a capire come funziona il nuovo sistema, trasmettendo comunque un primo corretto segnale di prezzo.
Dal gennaio 2012, invece, i prezzi biorari saranno allineati con i prezzi effettivi di produzione all'ingrosso dell'energia elettrica nei diversi momenti. Le differenze saranno quindi maggiori.


Come si fa per conoscere i propri consumi nei diversi momenti?

Le informazioni sull'esatta ripartizione dei consumi nelle diverse fasce orarie "F2 ed F3" oppure "F1" saranno disponibili nelle tre bollette precedenti l'applicazione dei nuovi prezzi biorari.
Queste informazioni permetteranno al singolo cliente di conoscere come sono ripartiti i suoi consumi nelle due diverse fasce orarie e come i nuovi prezzi biorari potranno influenzare la sua spesa per l'energia elettrica.
Che cosa sono le biorarie a richiesta?
L'Autorità ha reso disponibile anche un'altra soluzione le "biorarie a richiesta" che renderanno ancora più conveniente i consumi nelle fasce orarie F2 e F3 e più costosa nella fascia oraria F1.

Che cosa fare per poter risparmiare?

Le opportunità di ridurre la spesa in bolletta saranno tanto maggiori quanto più si riescono a concentrare i consumi di elettricità nei momenti più convenienti. Sarà quindi importante cercare di spostare l'utilizzo di alcuni elettrodomestici ad alto consumo (ad esempio lavatrice, lavastoviglie, scaldabagno e forno elettrico, ferro da stiro, ecc.) nei momenti a minor prezzo (prima delle 8.00 o dopo le 19.00 o nei giorni di sabato e domenica).
L'utilizzo ottimale dei prezzi biorari non è in contrasto con la giusta preoccupazione di non disturbare i vicini. Di regola, le ore di silenzio nei condomini vanno dalle 14 alle 16 e dalle 22 alle 7 e sono pienamente compatibili con gli orari a minor prezzo che iniziano alle 19 della sera.
Sarà quindi necessaria qualche attenzione in più, senza per questo rinunciare alle normali attività.
 
Che cosa è la bioraria "transitoria"?
La bioraria transitoria è il prezzo - differenziato per fascia oraria - che viene applicato automaticamente a partire dal 1 luglio ai consumi di tutti i clienti finali, in regime di maggior tutela, dotati di un nuovo contatore elettronico riprogrammato. La bioraria transitoria é caratterizzata da differenze di prezzo poco marcate tra le fasce F1 e le fasce F23.
Il periodo di durata di applicazione della bioraria transitoria è compreso dal 1 luglio 2010 al 31.12.2011.

Che cosa è la bioraria "a richiesta"?
La bioraria "a richiesta" è il prezzo - differenziato per fascia oraria - reso disponibile dall'Autorità che presenta differenze di prezzo più marcate tra le fasce F1 e le fasce F23, in quanto riproduce l'andamento dei costi di approvvigionamento all'ingrosso dell'energia nei diversi momenti della giornata: con la bioraria a richiesta l'energia elettrica é ancora più conveniente nelle fasce orarie F23 e più costosa nella fascia oraria F1.
La bioraria "a richiesta" viene applicata solo ai clienti finali, in regime di maggior tutela, che ne facciano espressa richiesta al loro fornitore.
Si può richiedere, da subito, la bioraria a richiesta?
Durante il periodo transitorio (dal 1 luglio 2010 fino al 31.12.2011), il cliente finale, ha la possibilità di richiedere -  al proprio fornitore di energia elettrica in condizioni di maggior tutela- l'applicazione della bioraria "a richiesta".
Il fornitore è tenuto ad applicare la bioraria "a richiesta" dal mese successivo a quello in cui ha ricevuto la richiesta del cliente finale.

Il cliente che ha scelto l'applicazione della bioraria a richiesta, può tornare a richiedere l'applicazione della bioraria transitoria?
No.

Al cliente finale che  ha già scelto da tempo i prezzi biorari, dopo il 1 luglio 2010, si applica il prezzo biorario "transitorio"?
No, mantiene le condizioni applicate antecedentemente al 1 luglio 2010 che sono uguali a quelle previste per  la bioraria "a richiesta".
Il cliente finale con contatore elettronico non riprogrammato può richiedere l'applicazione dei prezzi biorari?
Si, il fornitore di energia elettrica  deve presentare - entro 5 giorni dalla richiesta del cliente finale - domanda di attivazione al distributore.
Il distributore è tenuto, quindi, a riprogrammare il contator
  • a partire dal mese immediatamente successivo alla data di ricevimento della richiesta di attivazione, se questa è stata presentata entro il giorno 10 del mese precedente;
  • a partire dal secondo mese immediatamente successivo alla data di ricevimento della richiesta di attivazione, negli altri casi.
Saranno disponibili anche altre soluzioni?

Oggi tutti i consumatori possono già scegliere fra diversi contratti di fornitura dei venditori. Con la completa liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica previsto dall'Unione Europea, dal 1° luglio 2007 tutte le famiglie, in Italia ed in Europa, sono infatti libere di scegliere fra diversi venditori di elettricità, selezionando offerte in concorrenza tra loro, per trovare quella più adatta alle proprie esigenze.
Perciò, chi non volesse l'applicazione dei prezzi biorari dell'Autorità, potrà decidere di rinunciare alle condizioni regolate dall'Autorità e scegliere un nuovo contratto con differenti condizioni fra quelli resi disponibili dalle diverse società di vendita; il nuovo sistema, infatti, si applica automaticamente a tutti coloro che hanno un contratto di fornitura di energia elettrica a condizioni regolate dall'Autorità per l'energia.
Per avere informazioni su eventuali altre offerte è disponibile anche il Trova offerte

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