All'interno del sito vi è l’area “Gay Friendly“ (ovvero amici dei gay), dove un centinaio di strutture ricettive di ogni genere (bed and breakfast, agriturismi e centri benessere), hanno già aderito all’iniziativa.
L’offerta, ovviamente, non si rivolge solo agli omosessuali di sesso maschile, ma anche alle lesbiche, bisessuali e transessuali.
Quattro le aree tematiche presenti nella sezione “Gay Friendly”, dove le strutture sono state classificate in base a diversi parametri: ”gay friendly” (per tutti, ma amiche dei gay), ”gay only” (solo per gay), ”gay owned” (strutture gestite da gay) e, ”etero friendly” (strutture frequentate da gay ed eterosessuali).
Ma non è tutto, perchè il canale a breve non riporterà solamente l’elenco delle strutture, ma anche una serie di eventi, feste, appuntamenti segnalati dagli stessi utenti, oltre ad un vero e proprio blog interattivo dove saranno gli stessi clienti a poter postare video, foto e commenti della propria vacanza trascorsa nella regione Toscana, esattamente come accade in altri portali e community di questo tipo dedicate al turismo ed ai viaggi.
L’assessore Scaletti ha ricordato come questo genere di canali sia attivo sul web in moltissimi Paesi d’Europa e del mondo, ricordando che il business delle vacanze dedicate a questo genere di utenti sia molto florido nel vecchio Continente.
Un’occasione per pubblicizzare la propria Regione, ma anche per dimostrare l’apertura mentale verso queste categorie di persone, troppo spesso discriminate e penalizzate, ha aggiunto la Scaletti.
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