lunedì 25 aprile 2011

Imbrocchiamola


Imbrocchiamola è una campagna per promuovere negli esercizi pubblici il consumo dell’acqua di rubinetto.
E’ stata lanciata da Altreconomia nel 2007 in tutta Italia e tutti possono collaborare, quando si frequenta un ristorante, bar, pizzeria, paninoteca, etc, dell’acqua in brocca, spiegando il motivo della richiesta. 

Sul sito dell’iniziativa sono presenti mappa e lista dei locali che servono l’acqua del rubinetto in tutta Italia e di quelli che si rifiutano di farlo.
Chiunque può aggiungere un nuovo locale alla mappa e alla lista.

imbrocchiamola-acqua-mappa

Molti di noi ancora si vergognano a chiedere acqua del rubineto in Italia.
Sono stata a NewYork e a Boston e nei ristoranti appena mi sedevo, portavano il menù e un bicchiere d'acqua del rubinetto con l'immancabile (aimè) ghiaccio. A quel punto non mi veniva certo voglia di ordinare altro da bere, e mi chiedevo come avrebbero fatto a guadagnare sulle bevande, ma quando il cameriere arrivava a prenderele ordinazioni, chiedeva anche che bevanda avremmo gradito.
Così mi ritrovavo con due bicchieri sul tavolo, uno di acqua ghiacciata e l'altro con bibita gasata ghiacciata.
Sinceramente in Italia nei locali dove ho chiesto l'acqua in brocca non ho avuto problemi ad averla e se dovessero rispondermi che per motivi di igiene non possono portarla, alloro direi loro che la stessa acqua che non vogliono farmi bere la utilizzano per lavare le verdure, quindi che differenza ci sarebbe?

Sono molti i motivi per i quali dobbiamo chiedere acqua del rubinetto, ne elenchiamo alcuni:
  • è un bene pubblico, quindi deve essere accessibile a tutti, l'acqua non è proprietà delle imprese imbottigliatrici
  • è buona e sicura, viene controllata spesso dagli acquedotti pubblici che hanno criteri più rigidi confronto le acque imbottigliate. 
  • non esiste nessuna legge che obbliga a vendere acqua minerale in bottiglia
  • non inquina: meno plastica, nessun trasporto su gomma o in altro modo

    Chiedere l’acqua in brocca è un modo non tanto per risparmiare, ma un vero e proprio atto politico dall’alto valore simbolico, per riaffermare che l’acqua pubblica è la migliore, inquina di meno e non può diventare oggetto di scambio.

    I promotori di Imbrocchiamola ricordano poi che, al contrario di quanto da molti affermato, gli esercizi di ristorazione non sono soggetti ad alcun obbligo di legge o a norme sanitarie che precludano la somministrazione di acqua del rubinetto.

    Per approfondimenti: imbrocchiamola.org

    Su questo blog rimarrà il banner in alto a destra della campagna imbrocchiamola, basta cliccare sull'immagine e ci si trova sul sito per segnalare o vedere gli esercizi che hanno aderito all'iniziativa.


    Se sei interessato all'argomento clicca su Acque minerali, quanti chilometri in un sorso  e scarica il PDF con il report di Altreconomia sui chilometri che percorre l'acqua dalle fonti alla nostra tavola.

    Nessun commento:

    Posta un commento